Bril Matteo e Paolo (Anversa 1550 – Roma 1583) (Anversa 1554 – Roma 1626)Paesaggio boschivo con scena di caccia agli uccelli con falcoolio su tela, cm 132x200Provenienza: già Coll. Vittorio Carità, Napoli; Coll. privata, NapoliIl dipinto è corredato da una scheda critica del Professor Ferdinando Bologna, datata 25 Ottobre 1977, in cui si evidenzia che esso è opera autografa dei fratelli Matteo e Paolo Bril, entrambi nati ad Anversa, il primo nel 1550 il secondo nel 1554 e trasferitisi a Roma dopo il 1570 operando principalmente in lavori d’affresco.Il dipinto, databile a prima del 1584, appartiene sicuramente al genere fiammingo-olandese delle “Weltlandschaften” cinquecentesche ed ha indubbi punti di contatto con la linea di ricerca aperta da Gillis III Van Coninxloo e proseguita in Fiandra da Frederick Van Valckenborch, in Olanda dal Saverij; ma come bene osserva il Prof. Bologna l’ispirazione improntata al paesaggio “manieristico” italianizzante e le dimensioni inconsuetamente monumentali inducono a ricercare l’autore fra i nordici discesi ad operare in Italia e particolarmente a Roma durante lo scorcio del XVI secolo .