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ASTA N. 113

lotto 93

  • Pratella Attilio (Lugo di Romagna, RA 1856 - Napoli 1949)
    Mercato al Pendino olio su tavola, cm 22x12,5
    firmato in basso al centro: A. Pratella

    Provenienza: Coll. Marino, Napoli; Galleria Gargiulo, Napoli; Coll. privata, Napoli
    Bibliografia: Ottocento. Catalogo dell’Arte italiana dell’Ottocento – primo Novecento, n.44, Ed. Metamorfosi Milano 2016, tav. a colori p. 81.

    Una concreta attività pittorica lunga settant’anni, una modestia interiore verso la pittura in quanto attività professionale a cui rivolgersi con
    preparazione tecnica e concreta predisposizione d’animo, costituiscono gli aspetti salienti della vita e della pittura del romagnolo Attilio Pratella.
    La cifra pittorica di Pratella “verista” maturava in quel labirinto di vicoli, bassi e slarghi che componevano il dedalo di viuzze di una ristretta area popolare dove il pittore, pigiato tra una folla di curiosi, riprendeva, con pochi tratti, gli angoli di una Napoli in via di estinzione divenuta la logora cornice di quei quartieri popolari che, di lì a poco, avrebbero condizionato la sua attività artistica. Infatti, oggetto della ripresa di questa piccola tavoletta è un tipico mercatino napoletano, dove sullo sfondo è presente la fontana della Sellaria, detta anche dell’Epitaffio, che originariamente si trovava in piazza della Sellaria, in fondo alla strada del Pendino, e che dal 1903, a seguito dei lavori di trasformazione, è stata collocata di fronte all’ingresso dell’Archivio di Stato, dove però ha perso quell’effetto di chiusura scenica dello sfondo ben evidenziato in questa tavoletta verticale, nella quale viene rappresentato il fitto intreccio tra le figure, bancarelle e le ceste di mercanzia che affollano lo slargo.

Stima €5500 - €8500
Informazione asta 08/04/2017 17:00