Brancaccio Carlo (Napoli 1861 - 1920) Napoli dal Granatello olio su tela, cm 43x67 firmato e iscritto in basso a destra: Carlo Brancaccio, Napoli Bibliografia: R. Caputo, La Pittura Napoletana del II Ottocento, Franco Di Mauro Editore, Napoli 2017, p. 352Carlo Brancaccio, che pervenne al suo stile pittorico sorprendentemente senza alcuno studio accademico, apprendendo l’arte semplicemente da autodidatta, ebbe fama in vita soprattutto grazie al grande mercato artistico internazionale, collocandosi fra quei maestri che abitarono la Parigi della Belle Époque. Alle frequenti rappresentazioni della Ville Lumière, delle sue ampie piazze e boulevard, della sua elegante popolazione, furono comunque sempre affiancate per mano dell’artista (vuoi per sincero affetto verso la propria città natale, vuoi per il gusto e le richieste dei collezionisti stranieri) i più svariati soggetti partenopei, realizzati con pennellate profondamente debitrici (nelle parole dello stesso autore) dell’arte di Edoardo Dalbono.