Scoppetta Pietro (Amalfi, SA 1863 - Napoli 1920) Musetta pastelli su carta, cm 58x45 firmato in basso a sinistra: P. Scoppetta a tergo timbro e cartiglio Galleria Mediterranea, NapoliAppassionato fin da piccolo alla rapidità del disegno, Pietro Scoppetta ebbe modo di sviluppare ed approfondire ampiamente questa tecnica, rendendola via via in tratti sempre più sintetici, grazie al sempre maggiore incedere al suo tempo delle arti grafiche. Soggetti d’elezione dei rapidi schizzi dell’artista, che quasi si fa reporter di costume, sono tipicamente membri dell’alta borghesia cittadina, tanto napoletana che parigina (Scoppetta vi soggiornò a lungo) che più generalmente europea, avendo preso l’autore l’abitudine di viaggiare molto e spesso; più in particolare un posto speciale occupa nella produzione scoppettiana la donna, ritratta pertanto in opulenza ed eleganza, con raffinata seduzione, come nell’opera proposta.