Le aste sono disponibili solo online causa COVID-19 Avviso
  • Donzelli Bruno (Napoli 1941)
    Colazione da Mirò
    olio su tela, cm 30x24
    firmato in basso a destra: Donzelli
    Autentica su foto dell'artista
    Stima minima €450
    Stima massima €750
  • Persico Mario (Napoli 1930)
    Danzatori
    olio su tavola, cm 18x28
    firmato e datato in basso a destra: M. Persico 59
    a tergo timbro e firma dell'artista
    Autentica su foto dell'artista
    Stima minima €300
    Stima massima €600
  • Spinosa Domenico (Napoli 1916 - 2007)
    Scontro
    tecnica mista su cartone, cm 35x50
    firmato in basso a sinistra: Spinosa
    Autentica su foto dell'artista
    Stima minima €500
    Stima massima €800
  • De Stefano Armando (Napoli 1926)
    Personaggi
    tecnica mista su carta, cm 35x25
    firmato in basso a destra: De Stefano
    Autentica su foto dell'artista
    Stima minima €400
    Stima massima €700
  • Lippi Raffaele (Napoli 1911 - 1982)
    Figura in verde
    olio su tela di juta, cm 50x40
    firmato e datato in basso a sinistra: Lippi 77
    Stima minima €400
    Stima massima €800
  • Lippi Raffaele (Napoli 1911 - 1982)
    Madre e figli
    olio su tela, cm 25x25
    firmato in basso a sinistra: Lippi
    Stima minima €400
    Stima massima €800
  • Gambedotti Nicola (Roma 1931 - Napoli 2011)
    La scampagnata
    olio su tavola, cm 70x60
    firmato in basso a sinistra: Nicola Gambedotti
    Stima minima €600
    Stima massima €900
  • Barisani Renato (Napoli 1918 - 2011)
    Quadrato diviso
    tecnica mista e collage su tavola, cm 48x48
    firmato e datato in alto a destra: R. Barisani 1968
    Stima minima €700
    Stima massima €1000
  • Cajati Enrico (Napoli 1927 - 2002)
    Visione del sole
    tecnica mista su tela, cm 97x76
    firmato e datato in basso a sinistra: Enrico Cajati 1965

    Bibliografia: Enrico Cajati nel segreto della forma a cura di P. Mamone Capria, Paparo edizioni, pg. 36 tav.18 a colori
    Stima minima €1200
    Stima massima €2400
  • Fergola Sergio (Napoli 1936 - Milano 1994)
    Bambino che gioca
    acrilico su tela, cm 90x70
    firmato e datato in basso a sinistra: Fergola 76

    Esposizioni: Galleria Vincent, Napoli 2011

    Bibliografia: Catalogo Galleria Vincent, Sergio Fergola 1936 - 1994, Napoli 2011, p. 50
    Stima minima €600
    Stima massima €900
  • Pisani Gianni (Napoli 1935)
    Corri c'è la nuvola
    tecnica mista su carta, cm 100x70
    firmato e datato in basso a destra: Gianni Pisani 74
    Stima minima €900
    Stima massima €1400
  • Montarsolo Carlo (Marmore, Terni, 1922 - Roma 2005)
    Interno con natura morta
    olio su tela rip. su cartone, cm 69x49,5
    firmato in basso a destra: C. Montarsolo
    Stima minima €400
    Stima massima €800
  • De Stefano Armando (Napoli 1926)
    Primavera olio su tavola, diametro cm 100
    firmato e datato in basso al centro: A. De Stefano 75
    Stima minima €1800
    Stima massima €2200
  • Viti Eugenio (Napoli 1881 - 1952)
    Nello studio
    olio su tela, cm 111x73,5
    firmato in basso a destra: Eugenio Viti

    a tergo cartigli: Mostra del Sindacato della Sardegna; Esposizione Internazionale, Vienna; Carnegie International Exhibition, Pittsburgh; Esposizione d'arte Italiana, Budapest

    Provenienza: Coll. privata, Roma; coll. privata, Napoli

    Esposizioni: IV Mostra del Sindacato della Sardegna, Palazzo delle Belle Arti Cagliari ottobre-dicembre 1933; Esposizione Internazionale, Palazzo delle Arti Vienna 1933; Carnegie International Exhibition, Carnegie Institut,Pittsburgh 1934; Esposizione d'arte Italiana, Budapest 1936; II Mostra Sindacato Nazionale Fascista B.A., Napoli 1937

    Bibliografia: II Mostra Sindacato Nazionale Fascista B.A., Napoli 1937 pag.103 n. ord.19 tav.72; M. Picone Petrusa, Eugenio Viti, Paparo Editore, Napoli 2007 – n° cat. 95





    La prima produzione di Eugenio Viti fu ricondotta felicemente da Paolo Ricci all’interno delle tendenze secessioniste che andavano fioccando all’inizio del secolo scorso in tutta Europa: fu proprio Ricci infatti a denominare opportunamente quel gruppo di ventitré artisti di scuola napoletana i quali, percependo il Circolo Artistico Politecnico (fondato nel 1907) come un organismo non meno vetusto dell’ormai compassata (ma ancora esistente) Società Promotrice di Belle Arti, decisero di riunirsi in un comitato libero da qualsiasi altra istituzione preesistente, organizzando poi la Prima Esposizione giovanile d’arte di Napoli (1909); i partenopei ripeterono di fatto a circa vent’anni di distanza quanto accaduto in area mitteleuropea con lo Jugendstil tedesco e con la Secessione viennese, e quest’interesse si traduce in Viti in un’opera divisionista quale “In giardino” (1910-1911), vicina a certi risultati di Klimt che il nostro autore vide certamente fra l’Esposizione Universale di Bruxelles del 1910 (cui partecipò grazie all’intercessione del suo maestro Vincenzo Volpe) e l’Esposizione Internazionale di Roma dell’anno seguente.
    Come tuttavia già nella capitale austriaca (e così a Monaco) si può dire che l’impianto accademico di fondo, per quanto criticato fosse, mai fu abbandonato davvero del tutto, così in Campania rimase sempre in piedi una sorta di ponte fra tradizione e tendenze innovatrici: Viti finì allora per esporre più volte alle Promotrici napoletane che tanto aveva criticato coi membri della sua cerchia. Particolarmente significativa risultò per il nostro autore la partecipazione dell’edizione del 1922, allorché con “Calvario” si verificò il fondamentale «passaggio dal luminoso linguaggio giovanile secessionista a quello caratterizzato da forti contrasti di ombra/luce mutuati dalla tradizione del Seicento napoletano» (Picone), filtrato dagli insegnamenti dell’altro grande mentore del Viti, Michele Cammarano: questa temperie dominerà tutta la produzione di Eugenio tra primo dopoguerra e gli anni Trenta.
    A questo nuovo stile pittorico appartiene dunque anche l’opera proposta, datata da Picone tra 1930 e 1934, anni in cui lavora come domestica presso casa Viti Vincenzina, modella della tela. Se tuttavia Picone ha potuto nella propria monografia sull’autore servirsi solo di foto d’archivio dell’opera, per lei di ubicazione ignota, ricostruendone solo in parte la storia espositiva, il ritorno di questa sul mercato permette oggi di comprendere l’alta opinione (assai maggiore di quanto si potesse pensare) che di essa ebbe il nostro artista, se questi tanto la fece viaggiare fra dentro e fuori l’Italia.
    Stima minima €6000
    Stima massima €13000
  • Viti Eugenio (Napoli 1881 - 1952)
    Ritratto maschile
    olio su tela, cm 87x76
    firmato in basso a destra: Eugenio Viti

    Provenienza: Coll. Ettore Catalano, Napoli
    Stima minima €6000
    Stima massima €8000
1 2 3 > 

Pagina 1 di 3. Elementi totali 38
Slide Show di tutti i lotti