Gigante Giacinto (Napoli 1806 - 1876)
Capo Miseno e Golfo di Pozzuoli olio su tela, cm 25x39,5
a tergo cartiglio Mostra dell'Arte nella vita del Mezzogiorno d'Italia
Provenienza: Coll Rebuffat,Napoli; Coll. Comm. Grossi, Napoli; Coll. G. Armiero, Napoli; Coll. privata, Napoli
Esposizioni: Roma, 1953
Bibliografia: S. Ortolani, Giacinto Gigante, Ist. Naz. L.V.C.E., Ist. It. d'Arti Grafiche Bergamo 1930, n° 5; M. Limoncelli,Giacinto Gigante, G. Casella Ed. Napoli 1934, tav XII; L’Arte nella vita del Mezzogiorno d’Italia. Mostra di Arti figurative e di Arti applicate dell’Italia Meridionale (Roma, Palazzo delle Esposizioni, Marzo-Maggio 1953), catalogo della mostra, De Luca, Roma, 1953, p.37, n. 8, ill. XII; A.Schettini, Giacinto Gigante, mele Ed. Napoli 1956, tav. LII
La piccola ma preziosa opera proposta vanta numerose pubblicazioni e concordi lodi da parte della critica, nonché prestigiose appartenenze quali quella alla celebre collezione Rebuffat.
Parte della meno feconda produzione ad olio dell’artista, il quale preferì in genere l’acquerello, il critico e biografo Ortolani celebrò questo dipinto quale esempio dell’abilità del Gigante nella resa sentimentale del paesaggio tramite delicate e talvolta quasi impercettibili modulazioni tonali spesso ricavate col solo variare dello spessore delle pennellate,fino al virtuosismo dell’onda marina che veramente va rigonfiandosi “per la sola grassezza del colore”.