Brancaccio Giovanni (Pozzuoli, NA 1903 - 1975) Il pittore nello studio olio su tela cm 65,5x45 firmato e datato in basso a sinistra: Giovanni Brancaccio 43 a tergo firmato e datato; cartiglio Galleria del secolo Roma; timbri e cartiglio Galleria Mediterranea, Napoli Bibliografia: R. Lucchese, Brancaccio, De Luca, Roma 1972, Ill. 71, in b/n Provenienza: Collezione Cirelli, Napoli; coll.privata, NapoliDal ritorno all’ordine che aveva animato con felici esiti la sua produzione nel corso degli anni ’30 Brancaccio si liberò col progredire del decennio successivo, tanto da poter parlare di una sua peculiare declinazione dei temi espressionisti all’insegna della tradizione pittorica napoletana, specialmente quella barocca. Anche il vivo interesse mostrato al tempo verso la pittura pompeiana, già allora tradotto in una maggiore sinteticità compositiva e tecnica, venne ulteriormente e variamente sviluppato. Al nuovo periodo della sua ricerca artistica parve inoltre corrispondere anche una riscoperta di se stesso, se è vero che il tema dell’autoritratto, certo già presente in opere precedenti, andò allora moltiplicandosi: la tela proposta ne è un esempio.