Le aste sono disponibili solo online causa COVID-19 Avviso
thumb
thumb
thumb
  • Pitloo Antonio Sminck Pitloo Antonio Sminck (Arnhem 1790 - Napoli 1837)Napoli dal Pascone olio su carta rip. su tavola, cm 15,5x22 Provenienza. Grisebach, Berlino; coll. privata, Napoli

    Formatosi ovviamente nella nativa Olanda e poi nella Francia napoleonica, Anton Sminck van Pitloo sviluppò la propria arte più peculiare in Italia, soggiornando fra Roma e (poi definitivamente) Napoli, ove indulgendo inizialmente sul vedutismo hackertiano tanto in voga nella corte borbonica il nostro riscosse un rapido successo, venendo in breve tempo a conquistare la cattedra di Paesaggio presso il Real Istituto di Belle Arti locale. La ricerca artistica del Pitloo era allora tuttavia appena agli inizi, e condusse poi come è noto al primo grande rinnovamento che la pittura partenopea affrontò nel diciannovesimo secolo, ovvero l’esperienza della Scuola di Posillipo. Terreno prediletto di sperimentazione furono con ogni probabilità i molti olii di piccolo formato che l’autore ebbe modo di realizzare nella sua pur breve vita, i quali ci restituiscono così tutta l’evoluzione di un grande percorso artistico di indiscusso valore.
    Nell’opera proposta Pitloo pertanto mostra d’aver già recepito e rielaborato la lezione dei paesaggisti inglesi Richard Parkes Bonington (il quale ebbe modo di influenzare d’influenzare anche i barbisonnier e Camille Corot, pure fra i modelli del nostro) e soprattutto Joseph Mallord William Turner, arrivando a smaterializzare le proprie pennellate in una vera e propria pittura di macchia impressionista. Il paesaggio raffigurato, già oggetto di altri dipinti dell’autore (uno al Correale di Sorrento, l’altro in collezione privata e datato 1828), mostra lontanissimo all’orizzonte il profilo urbano di Napoli visto dal Pascone, ovvero da quell’area delle paludi che circondavano la città in cui si seminava un composto di rape, lupini, fave, orzo e avena tanto per fertilizzare il suolo che per alimentare il bestiame. Il vasto territorio palustre andò in vero incontro a vari interventi di bonifica fin dall’antichità, costituendo già allora un limite problematico all’espansione urbanistica; il primo progetto realmente incisivo sul tema si ebbe tuttavia solo nell’età del Viceregno spagnolo, allorché con i Regi Lagni, ovvero un sistema di lunghi canali rettilinei, l’architetto Domenico Fontana pose finalmente fine alle frequenti inondazioni del fiume Clanio (o Lanio).

Stima €8000 - €10000
Prossima Offerta Minima 6000
Informazione asta 20/05/2021 15:00