Ragione Raffaele (Napoli 1851 - 1925) 
Sulle panchine al Parc Monceau 
olio su tela, cm 16x35  
firmato in basso a sinistra: R. Ragione 
a tergo cartiglio Galleria d'arte Bianchi d'Espinosa, Napoli; timbri e cartiglio L'Ottocento, Galleria d'Arte, Napoli 
Provenienza: Gall. Costanzo,  Napoli; Galleria Michele Bianchi d'Espinosa,  Napoli; Galleria L'Ottocento, Napoli; Coll.  privata, Napoli 
Esposizioni: Napoli 1977; Napoli,  1978 
Bibliografia: Galleria Costanzo, cat. asta Napoli 1977 tav. 104, in b\n; Galleria Bianchi  d'Espinosa, Catalogo vendita maggio 1978, ill. n.  18, lotto n. 79; P.L. Di Giacomo - D. Di Giacomo,  Raffaele Ragione (1851-1925) impressionista  napoletano, Pescara 2007, tav. LXXXVIII p. 140; R. Caputo, La Pittura napoletana del II Ottocento,  Di Mauro Editore, Sorrento (NA) 2017, p.301.
Ragione, per il lungo soggiorno a Parigi iniziato nel 1902, fu soprannominato petit-maître, anche per il suo fisico minuto: alto un metro e mezzo riccioluto nella capigliatura e un vestir trasandato. Ne completava il profilo di artista inquieto e ribelle la sua propensione ad isolarsi da una società che trovava detestabile per il suo radicale anticonformismo. A Parigi, trovò una folla di pittori che dipingevano “au plein air”. I grandi alberi verdeggianti, dorati o spogli; i prati smaltati di fiori e rallegrati dai trilli dei bimbi e degli uccelli; balie, soldati, vagabondi, studenti e bohemiens, furono per lui motivo di sorpresa e di entusiasmo, in quanto ritrovava di che dipingere come a Napoli, nella Villa Comunale o al Bosco di Capodimonte. Nella Ville lumière, riscoprì la propria verve artistica attraverso la quale trasse motivo di nuove sensazioni pittoriche colte dal vivo e sostituì, alle familiari scene di genere, i moderni spunti coreografici che il frenetico ritmo metropolitano gli suggeriva. Queste scene riprese nella luce e nell’ombra delle strade, dei giardini, dei sobborghi, risultavano dipinte in una maniera che, per la materia e per il veloce tratto, sottolineava l’originalità pittorica del gusto napoletano del colore.